Nel comunicato Enel precisa: “La controllata spagnola Endesa S.A. (“Endesa”) ha perfezionato in data odierna (9 ottobre 2012, ndr) la cessione dell’intero capitale della società irlandese Endesa Ireland Ltd (“Endesa Ireland”) – posseduto da Endesa Generacion S.A. per il 99,98% e dalla stessa Endesa per lo 0,02% – a Scottish and Southern Energy plc (“SSE”), in attuazione dell’accordo raggiunto lo scorso 14 giugno. Il corrispettivo complessivo concordato con SSE per la cessione dell’intero capitale di Endesa Ireland è pari a 286 milioni di euro, comprensivo della valutazione di diritti di emissione di CO2 e delle riserve di combustibile della Società. L’Enterprise Value, riferito all’intero capitale di Endesa Ireland e inclusivo della posizione finanziaria netta al closing, è risultato pari a circa 361 milioni di euro”.
L’operazione rientra nel piano dismissioni annunciato da Enel ai mercati e determina “un impatto positivo sull’indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 361 milioni di euro, tenuto conto del previsto rimborso da parte di SSE del debito intercompany di Endesa Ireland pari a circa 75 milioni di euro”.
Endesa Ireland è titolare in Irlanda di impianti di generazione di energia elettrica per una capacità installata complessiva pari a 1.068 MW (circa il 12% della capacità installata del Paese).
Si tratta di due impianti a olio combustibile situati a Tarbert e Great Island, con una capacità rispettivamente pari a 620 MW e 240 MW; di due impianti a gasolio a Rhode e Tawnaghmore, ognuno con capacità pari a 104 MW, e di due siti, Lanesboro e Shannonbridge, potenzialmente utilizzabili per la costruzione di nuova capacità.
Inoltre, Endesa Ireland sta realizzando un impianto a ciclo combinato nel sito di Great Island, con una capacità installata pari a 461 MW, la cui entrata in esercizio è prevista nei primi mesi del 2014.