
ROMA – Computer, tv, stampanti, modem, decoder, video registratori spesso vengono lasciati in standby generando uno spreco energetico devastante a livello mondiale, pari a quasi 60 miliardi di euro.
Una cifra che continua a crescere anno dopo anno, man mano che il pianeta diventa sempre più tecnologico. Nel 2020, se questo trend continuerà a crescere, lo spreco salirà a quota 120 miliardi di euro.
Secondo i dati forniti dalla IEA (Agenzia internazionale di energia), proprio lo standby è il maggior artefice di questo enorme spreco, per via di abitudini che impattano in maniera negativa sui consumi energetici.
In realtà, come diversi studi hanno dimostrato, lo standby in alcuni casi consuma quasi la stessa energia necessaria al funzionamento dell’apparecchio.
