ROMA – L’Autorità per l’energia ha irrogato sanzioni per un totale di 483.000 euro ad Acegas, Amag, Asec, Hera e Italgas per violazione di obblighi di sicurezza nella distribuzione del gas. A seguito di un procedimento istruttorio, l’Autorità ha infatti accertato che le cinque societa’ non avevano provveduto a sostituire entro la scadenza prefissata, almeno il 30% delle tubature negli impianti di distribuzione gestiti rispettivamente nei comuni di Trieste, Alessandria, Catania, Ferrara e Venezia.
La sostituzione delle vecchie condotte (realizzate in ghisa, con giunti in canapa e piombo) con materiali nuovi, conformi alle norme tecniche vigenti (quali ad esempio l’acciaio protetto catodicamente o il polietilene), è ritenuta essenziale ai fini della sicurezza, spiega l’Autorità in una nota. Le sanzioni sono state quantificate tenendo in considerazione, tra l’altro, il livello di scostamento tra i metri sostituiti e i metri da sostituire in adempimento dell’obbligo previsto, il numero degli impianti gestiti dagli esercenti inadempienti e le iniziative eventualmente prese dagli stessi esercenti per attenuare i rischi connessi al mancato adempimento dell’obbligo.
La sanzione più bassa è stata irrogata a Italgas (51.000 euro), seguita da Hera (55.000 euro), Asec (Azienda servizi energetici Catania, 75.000 euro), Acegas-Aps (126.000 euro) e Amag (attivo nell’Alessandrino, 176.000 euro).
