BRUXELLES – Un'idea ''assurda'' che produrrebbe conseguenze 'assolutamente nefaste e inimmaginabili'': cosi' il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker boccia l'ipotesi dell'uscita della Grecia dall'euro. Alla vigilia del cruciale appuntamento che domani sera a Lussemburgo vedra' riuniti i ministri delle Finanze dell'eurozona per tentare di 'disinnescare' la bomba-Grecia, in una lunga intervista al quotidiano belga 'La Libre Belgique', Juncker lancia anche un appello ai partner europei e alla Commissione Ue affinche' l'Unione dia ai greci, alle prese con cure lacrime e sangue, anche un ''messaggio di speranza''.
Ad esempio, cambiando le regole sull'uso dei fondi europei. E consentendo alla Grecia di utilizzarli per la realizzazione di progetti di sviluppo senza l'obbligo di cofinanziare queste iniziative impiegando anche fondi nazionali.
