Joule, la Scuola di Eni per l’impresa, ha premiato questa mattina tre startup innovative nell’ambito della call “Switch2Product” promossa da Polihub. Polihub è l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano.
Switch2Product è il programma che valorizza sul mercato soluzioni deep tech, nuove tecnologie e idee di impresa, proposte da studenti, laureati, ricercatori, alunni e docenti del Politecnico di Milano. Offrendo loro risorse economiche per supportare lo sviluppo tecnologico e un percorso di accelerazione di business dedicato.
Switch2Product: le 3 startup premiate da Eni Joule
Ecco le tre startup selezionate da Joule. Sinergy, progetto di sviluppo di una batteria intelligente adatta ad applicazioni di accumulo energetico su media e grande scala. Roplastic, soluzione per la sintesi circolare di materiale plastico con alto valore commerciale e che utilizza scarti ad oggi irrecuperabili. Lift Energy, pellicola protettiva per batterie al litio in grado di migliorare le performance di resa.
Anche due early stage premiate da Eni Joule
A queste si aggiungono due realtà early stage selezionate in ottobre nel corso della “StartCup Lombardia”, la Competition degli Atenei e degli Incubatori Universitari lombardi promossa da Regione Lombardia e gestita da Polihub. Si tratta di Birex, trattamento innovativo e sostenibile per il recupero di prodotti ad alto valore da biomasse, derivanti dalle lavorazioni agro-industriali. E Rehouseit, che lavora sull’ utilizzo di scarti agroalimentari per produrre moduli di isolamento acustico e termico.
Cosa succede ora per le 5 startup?
Le 5 startup riceveranno, a partire da gennaio 2021, un percorso di incubazione personalizzato a cura di Polihub nei nuovi spazi della Scuola Eni per l’Impresa presso il Campus Bovisa. E il supporto metodologico di Energizer, il programma di Joule che permetterà di valutare, monitorare e guidare l’impatto ambientale e circolare generato dai differenti modelli di business anche grazie all’esperienza e alle competenze tecniche di Eni.
Sale a 11 complessivamente il numero di realtà imprenditoriali sostenibili nel portafoglio Joule al 2020, a fronte di più di 100 selezionate, in un anno che ha visto crescere tutto il comparto startup italiano, capace di rispondere con efficacia e resilienza alla prova dell’emergenza sanitaria.