ROMA – Quando si ha bisogno di lavare spesso i panni, si fanno tante lavatrici. Una di rischi immediati in questi casi è l’arrivo di bollette molto, molto salate. Eppure per risparmiare bastano a volte pochi e semplici accorgimenti.
Ecco qua una lista di consigli, che possono sembrare banali ma che è sempre bene tenere a mente.
Spesso la roba viene ammucchiata in lavatrice senza un criterio. Questo è sbagliato. Il bucato va separato in base al tipo di tessuto e di sporco.
Inoltre  è necessario scegliere correttamente il programma di lavaggio per utilizzare la macchina in modo efficiente e, quindi, consumare meno energia.
E’ preferibile scegliere programmi di lavaggio a basse temperature (dai 30 ai 60 gradi). Le temperature massime dovrebbero essere attorno ai 60 gradi solo per il cotone (bianco intimo) e attorno ai 40 gradi per gli altri tipi di tessuto.
I 90 gradi andrebbero invece riservati solo alla biancheria molto sporca e ai tessuti resistenti: a questa temperatura, infatti, il lavaggio comporta elevati consumi di energia. Il programma a 90 gradi è ormai raramente necessario perchè i detersivi di oggi assicurano un bucato “perfetto” a temperature più basse. Invece, lavaggi ripetuti alla massima temperatura rovinano in breve tempo la biancheria.
Altra questione è quella relativa al carico: la lavatrice andrebbe utilizzata solo a pieno carico o con tasto economizzatore. In questo modo si eviterebbe di sovraccaricarla.
Per quanto riguarda invece i prodotti da usare, è preferibile usare quelli decalcificanti. Naturalmente, bisogna seguire le istruzioni fornite dal costruttore dell’elettrodomestico, in modo ma non superare le dosi consigliate dal costruttore. Questo ha una doppia valenza: una economica (risparmio sul detersivo) e una ecologica (minore inquinamento di fiumi e mari).
Una corretta manutenzione della macchina è importante per mantenerla efficiente e dunque anche meno “sprecona”. In particolare, vanno puliti periodicamente il cassetto del detersivo e i filtri della lavatrice: quello di scarico collocato in basso e quello collocato sul tubo di carico, così come il filtro dell’elettrovalvola (svitando il tubo di carico accanto alla lavatrice).
Quando arriva il caldo, bisognerebbe evitare di usare il programma di asciugatura, perché per il riscaldamento dell’aria occorre molta energia. Allo stesso modo, per mantenere efficienti gli asciugatori/essicatori vanno puliti regolarmente i filtri e lo scambiatore al termine di ogni utilizzo.