Nucleare, Germania dimezza le centrali da subito

BERLINO – Il piano messo a punto dal governo
tedesco per l'abbandono dell'energia nucleare prevede, da
subito, otto centrali in meno su un totale di 17 impianti.
Secondo il progetto, infatti, le sette centrali che erano
state chiuse in seguito alla moratoria di tre mesi annunciata
dalla cancelliera Angela Merkel dopo il disastro di Fukushima
non verranno riaperte. Inoltre, rimarra' chiusa anche la
centrale di Kruemmel, nello Schleswig-Holstein (Nord), che e'
stata inaugurata nel 1983, ma non e' attiva dal 2009 a causa di
problemi tecnici.
I sette impianti, i piu' vecchi del paese, sono quelli di
Neckarwestheim I e Philippsburg I nel Baden-Wuerttemberg, di
Isar I in Baviera, di Biblis A e Biblis B in Assia, di
Unterweser in Bassa Sassonia e di Brunsbuettel nello
Schleswig-Holstein.
Fino alla prevista chiusura di tutti i reattori, quindi, ne
sarano operativi solo nove. ''Il nostro sistema energetico deve
essere cambiato radicalmente e puo' essere cambiato radicalmente
– ha commentato oggi la Merkel -. Vogliamo che l'elettricita'
del futuro sia sicura e, allo stesso tempo, sia affidabile ed
economica''.

Published by
Alberto Francavilla