Solo una stretta di mano e un “cordiale” colloquio di 5 minuti, in previsione nessun incontro bilaterale. Il primo ministro indiano, Manmohan Singh e il suo omologo pachistano, Yusuf Raza Gilani, si sono incontrati per “un saluto” alla cena dei leader che partecipano a Washington al summit per la sicurezza nucleare, ma è escluso un incontro bilaterale a margine della conferenza. E’ quanto riportano oggi le agenzie di stampa indiane.
Dopo l’attacco di Mumbai del 2008, la distensione tra i due Paesi è entrata in una fase di stallo. Il governo di New Delhichiede a Islamabad di prendere azioni concrete contro i gruppifondamentalisti islamici sospettati di aver organizzato lastrage. Nel suo incontro con Obama ieri, il premier Singh haaccusato il Pakistan di “non avere la volontà ” di sradicare igruppi radicali fuorilegge come la Lashkar-e-taiba e diarrestare i loro responsabili.
Un tentativo di riavviare il dialogo indo-pachistano era stato compiuto lo scorso febbraiocon un incontro tra le due delegazioni che non sono però riuscite a rompere il ghiaccio. Secondo i media indiani, un faccia a faccia tra Gilani e Singh è previsto a fine mese a margine della conferenza annuale dell’Associazione Regionale per la Cooperazione nel Suddell’Asia (Saarc) prevista in Bhutan.
