Europa 7

Cascais, 600 leader da 70 Paesi 4 giorni a confronto sul futuro del mondo

Cascais, incontro leader di 70 Paesi per il futuro del mondoCascais, incontro leader di 70 Paesi per il futuro del mondo
Cascais, 600 leader da 70 Paesi 4 giorni a confronto sul futuro del mondo. Nella foto: Frank-Jurgen Richter, presidente di Horasis, il think tank che organizza il convegno

A Cascais, in Portogallo, 600 leader da 70 Paesi di tutto il mondo discuteranno sul nostro futuro, a breve e medio termine, fra problemi globali e di dettaglio. Li ha riuniti, per il terzo anno, Horasis, che Wikipedia definisce “think tank indipendente, piattaforma per la cooperazione e lo scambio di conoscenza, in particolare fra Paesi sviluppati e mercati emergenti”.

Sotto il tema ““Ispirazione per il futuro”, il convegno si articolerà, fra sabato 5 e martedì 8 maggio, in quattro intense giornate dense di lavori e numerose sessioni specialistiche e riunioni plenarie.

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Apriranno il congresso  Frank-Jürgen Richter, presidente e fondatore di Horasis, e
Vice Mayor Miguel Pinto Luz, vice sindaco di Cascais.

Seguirà una prima sessione plenaria: cosa si è fatto, è la domanda su cui convergeranno gli interventi, per  tradurre gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite due anni fa da idee a fatti concreti? Come si comportano le singole nazioni? Può esserci aiuto reciproco fra le nazioni?

Nei quattro giorni di riunioni, tavole rotonde, sessioni di aggiornamento, l’agenda copre praticamente tutti i temi più rilevanti dello sviluppo e delle crisi mondiali.

Si comincia con un esame dei mercati: dei capitali, le Borse, la minaccia dei mercati neri, il mercato del lavoro.

Si prosegue con un aggiornamento sugli “ismi” di ieri e di oggi: radicalismo, materialismo, pragmatismo, ottimismo, innovazionismo e, termine intraducibile italiano senza ismo, “entrepreneurism”, lo spirito della imprenditorilità.

Lo spirito imprenditoriale non è proprio solo degli individui, avverte Richter, ma anche delle nazioni o meglio di alcune. Cosa c’è alla base? Il sistema di leggi e regolamenti? è un fatto culturale? È possibile che un Paese si trasformi in una nazione start-up?

 

Un esempio di Paese che si è reinventato come start-up è proprio il Portogallo, che ospita il congresso. Al “miracolo portoghese” Horasis dedica una particolare attenzione, insieme con altri due Paesi ex colonie e in fase di ripresa, il Brasile e sviluppo, Capo Verde.

Crisi politica (il “groviglio del Medio Oriente”) e aspirazioni di sviluppo economico (Africa, Oriente) sono esaminati nel dettaglio delle sessioni separate.

Poi c’è l’incognita Europa, fra Brexit, populismi.

Strumento fondamentale per regolare crescita, stimolandola o raffreddandola, è la leva fiscale. È possibile un sistema fiscale giusto? E come alimentarlo? Le grandi multinazionali che spostano masse di profitti sfuggendo a una altrettanto giusta tassazione è l’altra faccia del problema.

E poi ancora: innovazione, educazione, il “gender gap”, l’intelligenza artificiale, i robot, internet e la sicurezza, la città del futuro, il clima.

 

 

 

Published by
Marco Benedetto