ROMA – Finisce in procura la rissa nell’aula del Campidoglio. Il sindaco Alemanno ha annunciato una denuncia per diffamazione in merito al manifesto del Pd. ”Ho dato mandato ai miei legali, e lo stesso sta facendo l’amministrazione capitolina tramite l’avvocatura, di presentare un esposto in procura contro gli autori del manifesto. Chiederemo alla magistratura di valutare se ci sono gli estremi per i reati di diffamazione, calunnia, ingiuria”, ha detto il sindaco.
”Il manifesto -ha aggiunto- non solo ribalta il concetto di aggressione, perché ad aggredire è stato chi non voleva si votasse. Poi si parla di truffe rispetto al voto di una pregiudiziale che è stata vagliata dal segretario generale e vistata dall’amministrazione. Quindi si parla di una procedura che è passata sotto il controllo si tutti gli organi tecnici”. ”Ho chiaro – ha concluso – che è necessario un ripensamento: bisogna abbassare i toni e portare il dibattito politico in una condizione accettabile. Noi non ci faremo intimidire: abbiamo predisposto il maxiemendamento e siamo disponibili a modifiche ma nessuno può pretendere di imporre la rinuncia a una scelta strategica per la città”.