ROMA, 27 DIC – Lo avevano trovato dietro i pannelli di un cantiere, sulla banchina di un binario della stazione Termini Andrea Quintero, un trans colombiano ucciso a bastonate lo scorso 29 luglio. Una storia triste, una vita difficile quella di Andrea, senza casa e sempre in guerra contro la dipendenza. Dopo 5 mesi gli assassini non hanno ancora un volto, oggi perรฒ finalmente la Caritas ha potuto organizzare il funerale.
“Dopo quasi 5 mesi – spiega padre Giovanni La Manna, gesuita e presidente del Centro Astalli – riusciremo a celebrare i funerali di Andrea che ha sofferto vivendo alla stazione e subendo violenza fisica che ne ha causato la morte. Vogliamo che il funerale sia un segnale per tutta la comunitร romana che รจ distratta nei confronti dei tanti che vengono discriminati e vivono le loro difficoltร nellโindifferenza nella nostra cittร ”.
Al fu
nerali erano presenti il sindaco di Roma Ignazio Marino, il ministro Kyenge e Vladimir Luxuria (Foto LaPresse)








