BRESCIA – Hanno scelto di esprimere il loro dolore, insieme all’amore per il caro tragicamente scomparso, attraverso un’intera pagina del Corriere della sera i genitori, le sorelle, gli amici ed i collaboratori di Michele Paghera, 41 anni, architetto paesaggista che lo scorso 9 maggio si è tolto la vita.
Erede della famiglia bresciana di paesaggisti ed architetti del verde conosciuta in tutto il mondo, ‘Miki’ con il suo gesto estremo ha lasciato un vuoto, che chi lo amava ha cercato di colmare anche attraverso un saluto dalla carta stampata. ”Oggi, nella battaglia della vita, – si legge a pagina 48 dell’edizione odierna del Corriere della sera – ci ha lasciati il nostro Miki. Combattendo da italiano, per la nostra azienda. Continueremo la battaglia insieme, come sempre, come se tu fossi ancora con noi. Caro Miki, con grande dolore e immenso amore ti salutiamo. Da chi ti ama e ti amerà per sempre”.
A firmare il saluto i genitori, le sorelle, la fidanzata ed i collaboratori dell’azienda Green service. Primogenito di Gianfranco, fondatore dell’impero della progettazione del paesaggio conosciuto in tutto il mondo, Michele ‘Miki’ Paghera dopo gli studi a Cambridge e negli Stati Uniti si era unito all’azienda di famiglia di Lonato del Garda, aprendola al mercato dei Paesi dell’ex Unione sovietica, nonché di Turchia ed Emirati Arabi Uniti.

