NEW YORK – Annie Clark, una graziosa bimba di sette anni, e’ nata senza mani. E’ pero’ dotata di talento e di una grande forza di carattere: elementi che le hanno permesso di vincere un concorso nazionale di calligrafia, e di commuovere l’America.
Diverse sue foto, in cui appare vestita di giallo, con un grande fiocco dello stesso colore che le tiene in ordine i lisci capelli corvini, e con una matita, pure gialla, che stringe tra i due moncherini, sono apparse su numerosi giornali di tutto il Paese, dopo che mercoledi’ le e’ stato consegnato il trofeo Nicholas Maxim per bimbi con disabilita’, indetto con una dotazione di mille dollari da una casa editrice.
Annie vive a Pittsburgh, in Pennsylvania, ed ”e’ sempre stata molto, molto auto sufficiente”, ha detto Pittsburgh Post-Gazette suo padre Tom, aggiungendo che la piccola ”e’ capace di andare in bicicletta, di nuotare, di usare il suo iPod o di aprire una bibita in lattina”.
E naturalmente sa anche vestirsi e mangiare da sola, cosa che aiuta non poco la sua famiglia, considerato soprattutto che si tratta di una famiglia molto numerosa. Tom e Mary Ellen Clark hanno infatti nove figli: tre biologici e sei adottati in Cina, tra cui Annie.
Annie e’ una dei quattro loro figli adottivi che hanno disabilita’ agli arti. I Clark hanno anche una figlia adottiva, Alyssa, di 18 anni, e una figlia biologica, Abbey, di 21, con sindrome Down. ”Ogni volta, non cercavamo di adottare un bimbo con necessita’ speciali, ma questo e’ cio’ che e’ accaduto, racconta Mary Ellen Clark, che ha 48 anni, aggiungendo: ”Questa e’ la famiglia che Dio ha voluto per noi”.
Di Annie dice che ”e’ una bambina meravigliosa”, che da grande vuole diventare una scrittrice di libri sugli animali. E secondo il padre Tom ce la fara’ senz’altro, perche’ ”e’ cosi’ determinata che non c’e’ nulla che non possa fare”.
