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Un bambino di 10 anni in Nepal ha attirato l’attenzione della comunità medica dopo aver ingerito una matita di 10 centimetri senza riportare alcun danno o effetto collaterale. Questo caso è stato documentato dai medici del Kathmandu Medical College and Teaching Hospital e pubblicato sulla rivista specializzata Radiology Case Reports. L’episodio è iniziato quando il bambino ha aspettato quattro ore prima di informare i genitori, che poi lo hanno portato al pronto soccorso. Le radiografie al torace e all’addome hanno rivelato la presenza della matita nello stomaco del bambino, ma sorprendentemente, egli non mostrava alcun segno di disagio.
I medici hanno deciso di monitorarlo per otto ore, durante le quali gli è stato consigliato di bere molti liquidi e di mangiare solo una banana. Successive scansioni hanno mostrato che la matita si era spostata vicino alla giunzione ileocecale, una valvola che separa l’intestino tenue dall’intestino crasso. Prima che potesse essere effettuata un’ulteriore radiografia, la madre ha informato i medici che il figlio aveva espulso integralmente la matita. Una verifica medica ha confermato l’espulsione della matita e una terza scansione non ha mostrato tracce dell’oggetto nel tratto gastrointestinale. Il bambino è stato dimesso senza necessità di ulteriori controlli.
Gli esperti, scrivendo su Radiology Case Reports, hanno notato che l’ingestione di corpi estranei è comune nei bambini di età compresa tra i sei mesi e i sei anni, con circa l’80-90% dei casi che si risolvono senza intervento medico. Tuttavia, hanno sottolineato che è molto raro che un corpo estraneo lungo e affilato come una matita passi naturalmente attraverso il tratto gastrointestinale, a causa di quattro importanti restringimenti nell’addome.