ROMA – Roma blindata per il presidente americano Barack Obama. Obama “risiede” a Villa Taverna, in via Veneto, residenza dell’ambasciatore americano a Roma. Quindi l’incontro con papa Francesco in Vaticano, poi il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Quirinale, dove pranzerà, ed il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a Villa Madama. Infine, nel pomeriggio, visiterà il Colosseo, che sarà off limits ai visitatori per l’intera giornata.
A scortare costantemente il presidente di sono almeno duecento agenti delle forze speciali statunitensi e dei corpi militari, tra cui anche una rappresentanza dei marines. Devono mettere in sicurezza l’arrivo del presidente.
Spetterà, invece, alla polizia di frontiera di Fiumicino scortare Obama fino all’uscita dall’aeroporto. Poi il compito sarà affidato alle forze speciali italiane, come i Nocs (Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza) e il Gis (Gruppo di Intervento Speciale).
Intanto da giorni nel centro di Roma circolano agenti segreti americani in borghese, per controllare la zona. Anche la macchina di prevenzione della Questura è ora scesa in campo con l’impiego complessivo previsto di un migliaio di uomini, tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e forestale.

