HEYUAN – Un topo acciuffato all’interno di un negozio cinese viene punito venendo appeso per le zampe con un cartello appeso al collo con su scritto: “”Non oserò farlo di nuovo”. Accade a Heyuan nel sud della Cina: l’animale viene messo alla pubblica gogna dopo essere stato beccato in una piccola bottega di generi alimentari
La foto è stato poi postata sui social network cinesi ed è chiaramente diventata virale. Gli utenti di Weibo, sito cinese simile al nostro Twitter, si sono scatenati criticando la scelta del proprietario: “Mi sento indignato. Povero topo!”. “Si può uccidere (un topo), ma non torturarlo”, scrive qualcun’altro. “Anche se i topi sono nocivi, la loro vita andrebbe rispettata” scrive un altro. Un altro utente ha paragonato la tortura inflitta al roditore, simile a quella che facevano i seguaci di Mao ai loro nemici.