NAPOLI – In piazza dei Grandi Eventi a Scampia, il noto quartiere napoletano in cui viveva Ciro Esposito, il giovane tifoso napoletano morto pochi giorni fa a seguito delle gravi ferite d’arma da fuoco riportate alla vigilia della finale di Coppa Italia, è comparso un grande murales dedicato al giovane.
La piazza è stata ribattezzata “Ciro Esposito”dagli amici del giovane ultrà napoletano: in realtà, a ricordare il suo “eroe” è tutto il quartiere di Scampia. Il giovane è diventato un simbolo della Napoli migliore. Stessa cosa vale per la sua famiglia, che si è contraddistinta negli appelli alla pace e alla non vendetta.
Come scrive il Mattino
(…) il murales è stato realizzato dal writer di San Giorgio a Cremano OZON (nome d’arte di Pasquale Cozzolino) ed è stato commissionato dai famigliari del giovane e dagli amici. L’autore ha lavorato 2 notti per realizzare l’opera raffigurante Ciro e non ha voluto essere pagato. Sul muro è stato scritto a fianco dell’immagine sorridente e serena del giovane: “Scampia non vuole vendetta solo giustizia. Ciro.
(Foto Facebook)