QUITO – Rafael Correa è stato rieletto presidente dell‘Ecuador. Il leader “bolivariano”, vicino al presidente del Venezuela Hugo Chavez, ha ottenuto oltre il 57 per cento dei voti.L’ex banchiere Guillermo Lasso, che tra i sette sfidanti di Correa ha fatto meglio, si è fermato al 24%.
“Questa è una rivoluzione che non ferma nessuno”, ha esultato Correa. Certo della vittoria, non ha nemmeno atteso i risultati ufficiali per festeggiare nella sede della presidenza a Quito insieme alla moglie e ai tre figli, a diversi membri del suo governo e ad alcuni giornalisti. “Stiamo costruendo la nostra ‘Patria Grande’ latinoamericana. Grazie per la vostra fiducia, siamo qui per servirvi”, ha detto affacciandosi al balcone del palazzo presidenziale e salutando centinaia di simpatizzanti.
Lasso aveva fatto la sua campagna elettorale prendendo di mira gli scandali per corruzione e il controllo sull’economia e i media da parte del capo dello Stato. Accuse condivise dagli altri oppositori e da tanti osservatori internazionali. Ma che non hanno fermato Correa.
Economista con studi negli Stati Uniti e in Belgio Correa, leader del partito ‘Alianza Pais’, guida la ‘rivoluzione cittadina’, come lui stesso ha chiamato anni fa il suo programma socialista. Al potere dal 2007, era stato già rieletto nel 2009. Adesso resterà capo di Stato per altri quattro anni.
(Foto Ap/ LaPresse)