ROMA – Dopo la spigola, le bolle di sapone. Il deputato della Lega Nord Gianluca Buonanno espulso qualche mese fa per aver brandito una spigola in Aula mercoledì 18 ottobre ha tirato fuori in Aula alla Camera una confezione di bolle di sapone poco prima del voto finale sul dl Irpef.
Tutto condito da un attacco a Matteo Renzi e al suo esecutivo: “Queste sono le palle del governo”. Subito Buonanno è stato richiamato all’ordine dalla presidente Laura Boldrini.
Dopo l’incidente Buonanno ha affidato il suo commento ad un comunicato:
“Da sindaco (neoeletto a Borgosesia) dico che il decreto Irpef è l’ennesima presa in giro di Renzi: il governo finge di tagliare le tasse, in realtà le riversa sui Comuni, ridotti a esattori per conto dell’esecutivo”.
Parole anche contro la presidente della Camera Boldrini:
“Oggi sollecita le Regioni ad accogliere più clandestini, dia il buon esempio: li accolga in casa sua. Se ne accoglie una decina, Dio non voglia che siano anche portatori di qualche malattia, prometto di accoglierli anch’io, a casa mia. Troppo facile agitare la pennetta rossa stando in cattedra”.
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