GINEVRA – E’ di 23 feriti e 27 fermati, tra cui 17 attivisti di Greenpeace, il bilancio dei disordini e delle proteste che hanno fatto da cornice ala partita di Champions tra Basilea e Schalke 04. Prima della gara la polizia è dovuta intervenire lanciando lacrimogeni e sparando proiettili di gomma per disperdere gruppi di tifosi svizzeri e tedeschi che si stavano scontrando davanti allo stadio Saint Jakob-Park. Gli agenti si sono frapposti fra i due gruppi e negli incidenti tre persone sono finite all’ospedale e altre nove sono state medicate sul posto per le ferite riportate.
Altre 11 persone hanno riportato tagli o escorazioni o sono state assistite per malori legati all’ubriachezza. La polizia ha anche fermato 17 attivisti di Greenpeace dopo che quattro di loro, in tuta arancione, sono montati sul tetto dello stadio e hanno srotolato uno striscione contro la Gazprom per lo sfruttamento del’Artico e per chiedere il rilascio di 30 militanti fermati in Russia (a seguire la foto pubblicata dall’Ansa).
La protesta ha causato la sospensione della partita per cinque minuti.