La sequenza fotografica dell’iceberg che si stacca e la carta messa a punto da Eric Rignot e Jérémie Mouginot dell’Università della California Irvine:
ROMA – In alcune foto pubblicate dalla Nasa è stata “catturata” la nascita di un iceberg gigante in Groenlandia. Un enorme pezzo di ghiaccio grande circa 120 chilometri quadrati, si è staccato nei giorni scorsi dal ghiacciaio Petermann ed ha cominciato a galleggiare verso l’oceano aperto.
Le foto sono state realizzate lunedì 16 luglio alle otto del mattino dai satelliti della Nasa ed hanno immortalato il momento in cui un blocco di ghiaccio più grande dell’isola di Manhattan ha ‘preso il largo’ nell’Oceano Artico. Il momento, come riporta Live Science, era atteso da tempo dai ricercatori: nel 2001 gli scienziati infatti avevano già notato la spaccatura nel bordo esterno del ghiacciaio e, da recenti analisi, avevano previsto la probabile separazione durante i caldi mesi estivi del 2012. Nonostante le misure del neo-iceberg siano considerevoli tuttavia impallidiscono rispetto al suo piu’ recente predecessore, grande circa 251 chilometri quadrati, che si è staccato dallo stesso ghiacciaio della Groenlandia, durante l’agosto del 2010.
A causa del fatto che le temperature nell’estremo nord crescono di cinque volte rispetto al resto del mondo, l’intera calotta della Groenlandia viene monitorata costantemente dagli scienziati: come spiega l’accurata mappa degli spostamenti messa a punto da Eric Rignot e Jérémie Mouginot dell’Università della California Irvine, si muove ad una velocità di circa 130 centimetri all’anno.