HOUSTON – Strage in Texas: otto persone, tre adulti e cinque bambini, sono state trovate morti in una casa a Houston. L’allarme è scattato nella notte di sabato, quando le autorità sono state allertate: gli agenti, giunti sul posto, hanno ricevuto informazioni sulla presenza nell’abitazione di un uomo ricercato per aggressione.
In attesa di rinforzi e dell’arrivo delle squadra speciali, gli agenti hanno intravisto il corpo di un bambino dalla finestra e sono intervenuti, cercando di fare irruzione in casa. Ne è scaturita una sparatoria, con gli agenti costretti a indietreggiare. L’uomo, 49 anni, si è poi arreso un’ora più tardi ed è ora in stato di fermo. Le forze dell’ordine hanno così avuto la possibilità di entrare in casa e si sono trovate di fronte ai corpi senza vita di otto persone, fra le quali cinque bambini. “Non sappiamo ancora l’età delle vittime. Al momento non sappiamo neanche la causa della morte”, ha affermato il portavoce dello sceriffo della contea di Harris, Thomas Gilliland.
Non è neanche chiaro se fra il sospettato e le vittime ci fossero dei rapporti di conoscenza o parentela. “Gli agenti della omicidi stanno svolgendo le indagini. Il numero delle vittime fa sì che ci vorrà del tempo per esaminare la scena del delitto”, ha aggiunto Gilliland. Poco dopo aver risposto alla chiamata, gli agenti hanno iniziato a bussare alle porte delle case vicine chiedendo alla gente di restare all’interno delle abitazioni. “Ero spaventato”, ha raccontato il 19enne Alan Cartagena, che era a un barbecue nel vicinato. Cartagena ha affermato di aver sentito almeno un colpo di arma da fuoco ma non è sicuro che ce ne siano stati altri. A ripercorrere i lunghi minuti di panico è anche un’altra vicina Dalila Mercado: era arrivata nei pressi della sua casa poco dopo le nove quando l’area era già stata recintata dalla polizia.
Mercado così si è seduta in strada in attesa di poter entrare in casa: in quel momento sono stati sparati dei colpi e gli agenti l’hanno aiutata a mettersi al riparo insieme al marito. “E’ stato scioccante”, ha detto la donna, ammettendo di non conoscere bene i residenti della casa della tragedia, anche se ha riferito di aver salutato una donna diverse volte e di aver visto i bambini aspettare l’autobus per andare a scuola. Le foto dell’incursione della polizia pubblicate dall’Ap.