Imu, quando conosceremo le aliquote? I Comuni hanno tempo fino al 31 ottobre

ROMA – Slitta il termine ultimo entro il quale i Comuni possono approvare nuove aliquote e detrazioni Imu. La data limite è fissata al 31 ottobre e non più al 30 settembre. Lo ha chiarito il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, rispondendo al question time. Scrive il Corriere:

Il precedente termine del 30 settembre, ha infatti spiegato il ministro, era stato introdotto perché in precedenza i Comuni dovevano approvare il bilancio di previsione entro il 30 giugno e il pagamento della prima rata dell’Imu, fissata al 16 del mese, era «troppo a ridosso» dell’approvazione dei bilanci. Oggi invece “la situazione è radicalmente diversa”, dal momento che il ministero dell’Interno ha “fissato al 31 ottobre il termine ultimo per l’approvazione dei bilanci comunali”, e quindi “non v’è più motivo per cui il termine utile per le scelte relative all’Imu debba scadere un mese prima dell’approvazione richiesta del bilancio”.

Dunque, per conoscere le aliquote sulla seconda rata dell’Imu c’è da attendere almeno fino al 31 ottobre. Secondo la tabella sopra riportata, elaborata dalla Cgia di Mestre, la provincia nella quale i Comuni giocato più sull’aumento è quella di Torino, con un aumento delle aliquote fino al 75%. Seguono Roma e Milano, rispettivamente più dispendiose del 62% e 66%.

 

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Daniela Lauria