ROMA – Continua a fare paura il vulcano islandese Bardarbunga, il più grande del Paese, dove anche oggi, 24 agosto, si sono registrate due forti scosse che hanno fatto tornare al massimo livello l’allerta per il rischio di eruzione imminente.
Lo ha annunciato il Servizio meteorologico islandese. Le scosse, rispettivamente di magnitudo 5,3 e 5,1, sono le più importanti dall’inizio dell’attività del vulcano, la settimana scorsa. Fra i rischi, fanno sapere gli esperti, quello di un impatto sul traffico aereo del Nord Europa.
La situazione sta allertando le autorità aeroportuali di tutto il Nord Europa, che temano che si possa ripetere il caos sui cieli provocato nel 2010 da Eyjafjallajokull, un altro vulcano islandese. Una nuvola di polvere fece chiudere lo spazio aereo europeo per sei giorni, lasciando a terra circa dieci milioni di persone. Solo la Gran Bretagna, in mancati viaggi ci rimise un miliardo e cento milioni di sterline. I passeggeri rimasti a terra furono circa 100mila: il blocco avvenne proprio in concomitanza delle vacanze di Pasqua.
(Foto Ansa)






