ROMA – Una nuova fase eruttiva, la terza dell’anno, è avvenuta lo scorso 4 marzo sull’Etna con spettacolari emissioni di fontane di lava e attività stromboliana dal nuovo cratere di Sud-Est.
Dalla ‘bocca’ è emersa una colata, bene alimentata, che si è diretta nella desertica Valle del bove. Oltre alla colata, è fuoriuscita una colonna di cenere lavica che si è dispersa in direzione nord-est. L’attività è cominciata poco dopo le 5.30 ed è durata poche ore e non ha avuto ripercussioni sul traffico aereo.