epa05867747 A handout photo made available by the Metropolitan Police in London, Britain on 24 March 2017, showing an image of Khalid Masood, the man behind the terror attack in the Westminster Palace grounds and on Westminster Bridge on 22 March 2017, that left at least five people dead, including the attacker, and more than 31 people injured. Scotland Yard said on 24 March 2017 that police have made nine arrests in relation to the terror attack. EPA/METROPOLITAN POLICE HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
LONDRA – Scotland Yard ha diffuso una fotografia di Khalid Masood, il 52enne attentatore di Londra.
L’uomo, di carnagione scura, è calvo e con la barba, come era apparso nelle immagini riprese durante i concitati secondi dell’attacco a Westminster quando alcuni agenti armati lo avevano ferito a morte dopo la sua aggressione all’agente Keith Palmer, deceduto poco dopo. L’immagine è molto probabilmente ricavata dalla fototessera di qualche documento di Masood. La foto è stata rilanciata dall’agenzia Ansa.
Un’ultima notte trascorsa nella stanza di un alberghetto di Brighton, sul mare, e una frase da vecchio benpensante: “Londra? Non è più quella di una volta”. Si sarebbe ‘mascherato’ così Khalid Masood, alla vigilia del sanguinoso attacco al cuore di Londra, di fronte a Westminster, almeno a dar retta al Sun, tabloid del gruppo Murdoch. Il giornale, come altri media, scrive che Masood avrebbe trascorso le ore precedenti all’attacco in un hotel senza pretese nella cittadina balneare a sud di Londra, il Preston Park, pagando 59 sterline per la stanza numero 228, e consumando per cena un kebab take-away.
Alcuni dipendenti dicono di averlo riconosciuto e di aver notato pure il suv di marca Hyundai destinato a ricomparire il giorno dopo sul Westminster Bridge. La polizia risulta essere in effetti arrivata al Preston Park hotel già mercoledì sera, per raccogliere testimonianze e tracce di Dna. Poche, a quanto pare, le frasi scambiate da Khalid con lo staff. Prima la lamentela sulla capitale, poi l’annuncio finale di mattina alla reception: “Oggi parto per Londra”.