ROMA – “Il Restitution Day è l’evento più rivoluzionario dagli omicidi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino“. Carlo Sibilia, deputato del Movimento 5 stelle, ha scatenato reazioni di indignazione per il suo intervento su Facebook. Un post che Sibilia, non nuovo a gaffe sulla politica, ha rimosso da Facebook chiedendo scusa per aver paragonato la più triste strage di mafia ad un evento politico rivoluzionario.
Il Restitution Day ha dato agli italiani 1,5 milioni di euro, gli assegni della politica non incassati dai parlamentari 5 stelle, ed una gaffe di Sibilia che il web non sembra intenzionato a perdonare. Dai semplici “vergogna” a “non sei commentabile” fino a chi ne chiede le dimissioni. D’altronde Sibilia ha un “curriculum”, in materia di gaffe, di tutto rispetto: dalle Camere che non servono per dare il voto di fiducia al governo a qualche dimenticanza in materia economica.
Il deputato 5 stelle era sicuramente partito da buone intenzioni, infatti voleva sottolineare come i media non avessero parlato del Restitution Day:
“Cosa dire una stampa che oscura il Restitution Day? L’evento più rivoluzionario dagli omicidi di Falcone e 0Borsellino?”.
E così una valanga di critiche è giunta per lui. Quelle su Facebook, dopo che Sibilia ha rimosso il post “incriminato”, non sono più visibili. Ma restano quelle di Twitter, colorite e variegate, ma unite nell’accusarlo di aver fatto un paragone infelice:
“Per #Sibilia del #M5S gli omicidi Falcone/Borsellino furono eventi politici rivoluzionari. Per noi stragi di mafia gravissime. #dimettiti”.
Se Sibilia voleva forse rimediare alla gaffe, la toppa che arriva su Facebook è peggiore del buco lasciato dal post rimosso:
“Mi rendo conto che il post nel quale sottolineavo la portata storica del Restitution Day richiamava un’immagine molto forte. Non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno, tantomeno ai Padri dell’Antimafia che personalmente ho chiesto di ricordare in aula per tutto ciò che hanno fatto. Il senso voleva essere quello di aver riportato l’onestà nel parlamento. Onestà per cui Falcone e Borsellino hanno dato la vita. La loro scomparsa ha dato seguito ad un periodo buio nel nostro paese. Speriamo di poter contribuire alla costruzione di un periodo migliore con tutte le nostre forze. Non me ne vogliate per questo”.
Ma il post non ha avuto l’effetto sperato e le critiche sono e continuano ad essere molte, come un utente che su Facebook risponde a Sibilia:
“Vigliacco, hai rimosso il Post! Ecco il mio commento: Esimio Carlo, la tua esternazione è un’offesa ai Giudici Falcone e Borsellino, agli uomini delle loro scorte e ai loro familiari. Considerare i massacri di via D’Amelio e Capaci un “evento politico rivoluzionario” alla stregua del “restutetion day” è mera follia! Anche se non ho mai votato M5S, non sono un troll ma un cittadino indignato dalle tue farneticazioni. I miei ossequi…”
E ancora:
“Non si è chiesto di insabbiare, ma solo di correggere un post per un accostamento veramente irriguardoso nei confronti di chi ha dato la vita per lo Stato”.