ROMA – Una tempesta di sabbia su Marte รจ stata osservata e fotografata dalla sonda Nasa Mars Reconnaissance Orbiter il 10 novembre. La tempesta รจ passata a 1.347 chilometri dal rover Opportunity, che non รจ dotato di una stazione meteo. Il rover Curiosity invece รจ dotato di una stazione meteo che ha permesso di rilevare un cambiamento della pressione atmosferica legato alla tempesta.
Rich Zurek, del Jet Propulsion Laboratory, ha detto: “Questa รจ una tempesta di sabbia regionale. Un’area molto estesa del pianeta รจ stata avvolta in una nebbia sabbiosa in una regione del pianeta nota in passato per potenti tempeste di sabbia. Fin dalla missione Viking nel 1970 siamo in grado di studiare queste tempeste sia dall’orbita che da stazioni meteo sulla superficie marziana”.
Il rover Curiosity ha infatti confrontato i dati raccolti dal sensore meteo Rems con i dati raccolti da Viking. Era dal 2007 che una temepsta di tali dimensioni non si scatenava su Marte, mentre le tempeste tra il 2001 ed il 2007 furono molte.
Gli scienziati ora hanno altri dati per studiare il fenomeno e sperano di rispondere ad un’interrogativo posto da Zurek: “Una cosa ancora non siamo riusciti a comprendere: perchรฉ alcune tempeste di sabbia marziane diventano di questa grandezza e semplicemente smettono di crescer mentre altre, sempre delle stesse dimensioni, crescono fino a divenire delle tempeste che travolgono l’intero pianeta”.
