ROMA – Un monolite risalente al neolitico è stato trovato nel Parco Nazionale di Peak District in Gran Bretagna. I ricercatori della Nottingham Trent University ritengono che il masso di due metri fosse utilizzato in astronomia per descrivere il ciclo vitale del Sole. Il monolite infatti sarebbe inclinato in direzione nord proprio dell’angolo di massima altitudine del Sole durante il solstizio d’estate. I ricercatori lo hanno definito una sorta di meridiana, che invece di scandire le ore del giorno indica un luogo di raduno in funzione delle stagioni.
Non è la prima volta che pietre risalenti all’era del bronzo rivelano applicazioni nell’astronomia. In Inghilterra una teoria sostiene che il celebre sito archeologico di Stonhenge fosse dedicato al culto del Sole. Per i ricercatori inglesi il monolite, noto come Gardom’s Edge, sarebbe stato eretto in quel luogo tra il 2500 ed il 1500 avanti Cristo dall’uomo. Se in un primo momento il monolite poteva sembrare una sorta di meridiana per indicare l’arrivo del solstizio estivo, ora i ricercatori di Nottingham ritengono che fosse utilizzato per descrivere il ciclo vitale del Sole in funzione della sua posizione nel cielo durante l’anno.
Daniel Brown, capo del team di ricerca, ha detto: “La pietra potrebbe essere stata il marcatore ideale per un’arena sociale dei raduni stagionali. Non si tratta di una meridiana come la intende la gente, cioè come modo per determinare l’ora esatta. Pensiamo che fosse stata messa in una posizione per dare un significato simbolico al luogo, un po’ come alcuni edifici religiosi che sono allineati a direzioni specifiche per motivi simbolici”.