NANTES – Un uomo si รจ lanciato con il suo furgone contro un mercatino di Natale a Nantes, in Francia. “Allah รจ grande“, questo il grido lanciato dall’uomo mentre con il furgone investiva i passanti, raccontano i testimoni. L’uomo poi รจ sceso dal furgone e si รจ ferito con 9 coltellate.
Un episodio avvenuto la sera del 22 dicembre e che ricorda quello di domenica 21 dicembre a Digione, dove un uomo ha investito con la sua auto 13 persone in nome di Allah. Il procuratore capo di Nantes, Brigitte Lamy, ha assicurato che si รจ trattata di un’azione isolata e che “non si puรฒ parlare di terrorismo“.
“L’uomo, nato nel 1970, si รจ poi inflitto nove colpi di coltello. E’ gravemente ferito”, racconta una fonte vicino al dossier. Per il sito internet del quotidiano Ouest-France, che cita la testimonianza di diverse persone presenti e di un poliziotto, l’uomo avrebbe gridato “Allah Akbar”, cioรจ “Allah รจ grande”.
L’automobilista ha puntato un piccolo chalet in cui veniva servito del vin brulรฉ, circondato da diverse persone.ย Il 21 dicembreย uno squilibrato aveva volontariamente investito tredici persone a bordo della sua Renault Clio a Digione, anche lui gridandoย “Allah Akbar”.
Il procuratore Lamy ha sottolineato che l’attentato di Nantse รจ stato un attacco “deliberato”, ma anche “un’azione isolata” e per questo “non si puรฒ parlare di un atto di terrorismo”. Dietro il gesto dell’investitore, ha ribadito la Lamy,ย non risultaย “una rivendicazione particolare”.
Lamy ha peraltro aggiunto che l’uomo era “noto ai servizi di sicurezza” francesi, ma senza dire per quali precedenti.
Foto LaPresse/Reuters