NAPOLI – Oltre 30 i treni della ferrovia Circumvesuviana sono stati danneggiati da atti di vandalismo. Gli stessi treni su cui il ministro dei Beni culturali Massimo Bray viaggiava. Anche lui “vittima” dei vandali, le cui azioni hanno causato disservizi sulla linea ferroviaria partenopea, ha dovuto chiedere “un passaggio” per arrivare agli scavi di Pompei il 1° maggio.VANDALISMO SUI TRENI – Il danneggiamento di 30 treni della ferrovia Circumvesuviana ha causato disagi ai viaggiatori il 1° maggio. Alcuni vandali hanno distrutto i sensori delle porte, che in alcuni casi sono state divelte. I finestrini sono stati incrinati o infranti. La direzione della ferrovia ha informato la Questura ed i carabinieri dell’ accaduto e ora si indaga sui filmati di videosorveglianza che avrebbero ripreso i vandali all’opera.
UN PASSAGGIO PER BRAY – Anche il ministro Bray è rimasto coinvolto nei disagi causati dai vandali sulla Circumvesuviana. Bray si stava recando agli scavi archeologici di Pompei, ma è stato costretto a chiedere un passaggio, come racconta lo stesso neo ministro su Twitter. Il ministro scrive del suo treno: “Purtroppo si è fermato all’altezza di Torre del Greco. Arriveremo a Pompei grazie a un passaggio”.
Una giornata piena di sorprese per Bray che racconta l’incontro con una signora sul treno: “Una signora mi ha chiesto se fossi il ministro. Mi ha sorriso e incoraggiato”. Gli ha anche scattato una foto che ha subito pubblicato su Twitter.
”Ok, niente panico – ha scritto la passeggera sul proprio profilo – Secondo me stamattina Massimo Bray era accanto a me sulla Cinrcumvesuviana”. “E’ vero”, risponde il Ministro che aggiunge: ”Ascoltavo Asaf Avidan”.
Le immagini dei vandali in azione sul treno e del ministro Bray (Ansa)