NEW YORK – Un uomo di colore, circa 30 anni, barba incolta. Questo l’identikit dell’uomo che ha accoltellato in ascensore due bimbi di 6 e 7 anni. Prince Joshua Avitto, 6 anni, è morto, mentre la sua amichetta è gravemente ferita per le 15 coltellate che l’uomo le ha inferto.
La brutale e violenta aggressione ai due bambini nell’ascensore della loro casa mentre uscivano a prendere un gelato ha scosso gli abitanti del quartiere residenziale nella zona di Brooklyn. Nel palazzo non esistono telecamere di sicurezza, quindi l’identikit è stato tracciato dalla bimba rimasta ferita e dalle persone che l’hanno visto fuggire dopo l’aggressione.
Tra gli abitanti si è diffuso anche il timore che si tratti di un serial killer, dato l’episodio di qualche giorno prima in cui Tayana Copeland, una ragazza di 18 anni della zona, è stata uccisa in strada venerdì 30 maggio con 32 coltellate.
Eric Adams, presidente del borough di Brooklyn, ha annunciato che è stata offerta una ricompensa di 5.000 dollari per chi contribuirà a rintracciare l’assassino del piccolo P. J.