SEUL – Papa Francesco, dopo la messa cui ha partecipato un milione di persone, ha visitato la collina di Kkottongnae, dove una serie di croci bianche, come in un cimitero, ricordano i bambini non nati a causa dell’aborto. Una visita, quella del Papa in Corea, particolarmente significativa in un paese come la Corea dove, secondo i dati più recenti, la percentuale di interruzioni di gravidanza è particolarmente alta.
Papa Francesco si è fermato per qualche minuto rimandendo in silenzio davanti alla stele che rappresenta la Sacra famiglia e alle croci bianche che la circondano come in un cimitero. Subito dopo il Papa ha salutato il giovane missionario disabile (privo di braccia e gambe) Gu-won Lee, appena consacrato laico della Società intitolatà a san Luca Hwang.
Sempre a Kkottongnae è infatti attivo uno dei centri più importanti per l’assistenza ai disabili.
