ROMA – A Piazza Navona la fontana del Bernini si pulisce tenendo in bocca la sigaretta. A mostrare il tutto è il quotidiano La Stampa nella sua rubrica “cartoline da Roma”. Nella foto si vedono due addetti alla pulizia all’interno della Fontana dei quattro fiumi. Uno, tranquillamente, esegue il suo lavoro di manutenzione mentre fuma.
Piazza Navona sarà ovviamente uno dei punti cruciali del prossimo giubileo straordinario. Sulla piazza, infatti, passeranno tre dei quattro percorsi principali previsti per le centinaia di migliaia di pellegrini che affolleranno la città. La Fontana dei Quattro Fiumi, spiega Wikipedia,
è stata ideata e plasmata dallo scultore e architetto Gian Lorenzo Bernini tra il luglio 1648 ed il giugno 1651 su commissione di papa Innocenzo X, in piena epoca barocca, durante il periodo più fecondo di questo artista. Realizzata al centro di Piazza Navona da Gian Lorenzo Bernini, nel 1651, la fontana dei Quattro Fiumi realizza lo straordinario supporto alla copia romana di un obelisco egizio, proveniente dal Circo di Massenzio. Opera di architettura, oltre che di scultura, la fontana mette in mostra un vero e proprio artificio barocco, nell’appoggio dell’obelisco sul vuoto.
Quattro colossali figure, sedute in pose contrastanti, impersonano i grandi fiumi dei quattro continenti: il Nilo, il Gange, il Danubio e il Rio della Plata. La fontana, coronata dalla colomba dello Spirito Santo – emblema del papa Innocenzo X, committente dell’opera – fu anche interpretata come simbolo del trionfo della Chiesa sulle quattro parti del mondo. La tradizione che vuole il Bernini rivale al contemporaneo Borromini, ha costruito la leggenda per la quale il personaggio che nella fontana impersona il Rio della Plata alzerebbe la mano verso la prospiciente chiesa di S. Agnese – straordinaria opera del Borromini – in segno di difesa.