PRETORIA (SUD AFRICA) – Oscar Pistorius, l’atleta paraolimpico, ha sparato alla fidanzata, Reeva Steenkamp, uccidendola. Pistorius è stato trovato sotto choc nella sua abitazione, nella zona residenziale di Silver Lakes, intorno alle 4 di mattina.
Una telefonata ha avvisato della sparatoria la polizia che quando è arrivata sul posto ha trovato già un’ambulanza e i medici che tentavano di tamponare le ferite a una donna ferita in diverse parti del corpo; la donna è morta sul posto. L’atleta è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
Secondo una radio locale, “Blade Runner” – come viene chiamato l’atleta – potrebbe averla scambiata per un ladro. Questa er la prima versione filtrata dagli interrogatori in corso da parte della polizia di Pretoria.
Ma la versione dei fatti è tutt’altro che chiara. Un portavoce della polizia ha fatto sapere che gli inquirenti si opporranno al rilascio su cauzione dell’atleta paralimpico. La portavoce ha anche detto che nella casa di Pretoria di Oscar Pistorius c’erano state segnalazioni di “precedenti incidenti” per violenze domestiche.
E ha aggiunto che la villa è “molto sicura, sempre sotto controllo” e sarebbe “strano che potesse entrarvi un ladro” in quanto ci sono ci sono rigidi controlli per entrare nel complesso residenziale.
Oscar Pistorius è stato accusato di omicidio dalla polizia sudafricana escludendo l’ipotesi che l’atleta l’avrebbe scambiata per un ladro per la morte della sua fidanzata e potrebbe comparire davanti al tribunale di Pretoria alle 14.00 locali (le 13.00 in Italia). Lo sostiene la polizia sudafricana citata dai media.
Nel frattempo l’emittente via cavo sudafricana Dstv ha annunciato il ritiro immediato di una campagna pubblicitaria che ha per protagonista Oscar Pistorius.
(foto LaPresse)