Nel dipinto ritrovato a Pompei sembra esserci raffigurata una pizza. Il dipinto è di 2000 anni fa: ovviamente non è una pizza dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Più che una pizza quindi, quello che è emerso in questi giorni nell’ambito dei nuovi scavi nell’insula 10 della Regio IX a Pompei,
Si tratta con molta probabilità di un antenato della pizza: probabilmente una focaccia condita con spezie varie e del pesto. Come spiegano gli archeologi del Parco Archeologico di Pompei, si suppone che accanto a un calice di vino, posato su un vassoio di argento, sia raffigurata questa focaccia di forma piatta che funge da supporto per frutti vari (individuabili un melograno e forse un dattero), condita con spezie o forse piuttosto con un tipo di pesto (moretum in latino), indicato da puntini color giallastro e ocra.
Che non sia pizza lo fa notare anche l’Ap che ci spiega in un articolo che “i pomodori sono stati introdotti in Europa dalle Americhe solo pochi secoli fa”. Per quanto riguarda invece la mozzarella, si racconta che la sua scoperta “portò direttamente all’invenzione della pizza nella vicina Napoli nel 1700”.