NAPOLI – Con una stretta di mano e lo scambio di un crocifisso pace fatta tra il prefetto di Napoli, Andrea De Martino, e don Maurizio Particiello, il sacerdote rimproverato dal prefetto per essersi rivolto al prefetto di Caserta Carmela Pagano chiamandola “signora”, e non “prefetto”.
Nella vicenda era intervenuta anche il ministro degli Interni (e lei stessa prefetto) Anna Maria Cancellieri, che, biblicamente, aveva detto: “Ha sbagliato, ma chi è senza peccato scagli la prima pietra”.



