ROMA – I candidati delle primarie Pdl sono 12 e tutti, tranne Angelino Alfano, dicono “no al Monti bis“. Il termine per la presentazione della dichiarazione di disponibilità alla candidatura, spiega il Giornale, è scaduto il 20 novembre. Se nulla cambierà fino a domenica 25 novembre, termine ultimo per le candidature ufficiali, questi saranno gli sfidanti per la guida del centrodestra.
Angelino Alfano, attuale segretario del Pdl, dovrà vedersela con Giancarlo Galan, Giorgia Meloni, Daniela Santanché, Alessandra Mussolini, Alfonso Luigi Marra, Alessandro Cattaneo, Alessandro Proto, Guido Crosetto, Vittorio Sgarbi,  Michaela Biancofiore e l’imprenditore Gianpiero Salmorì.
Ma il toto-candidati si chiude il 25 novembre e fino ad allora lo scenario rimane aperto. I candidati, ad oggi, sarebbero in realtà 13 con Germana Lancia che all’Ansa dichiara: “Mi sono candidata alle primarie del Pdl da sette giorni, ma nessuno ne parla: infatti leggendo la lunga lista dei candidati vedo che c’è posto per tutti, ma non per me”.
La Lancia ha dichiarato: “Forse tanto silenzio nasce dal fatto che non sono bella, Â non sono ricca, non sono famosa, Â non sono cretina, non sono tutta seno e sedere”, ma invece una disabile ”laureata, specializzata e masterizzata” che lavora ”da 10 anni per garantire i diritti delle persone disabili”.
Lancia ricorda di aver chiesto con email a tutti i media (come pure ai vertici del partito) un aiuto nella raccolta delle 10.000 firme necessarie per gareggiare effettivamente alle primarie. Senza risultato.