ROMA – Riceve una lettera con 26 anni di ritardo del figlio ormai morto. Succede in Virginia, negli Stati Uniti, dove Duane Schrock, 87 anni, ha ricevuto un messaggio mai recapitato. Quando l’anziano ha aperto la cassetta della posta, nel giorno della festa del papà del 21 giugno, non poteva crederci: dentro c’era un biglietto d’auguri giunto a destinazione con 26 anni di ritardo. Quelle poche righe, racconta il Daily Mail, le aveva scritte suo figlio Duane Schrock Jr. nel 1989, sei anni prima di morire per Aids a 45 anni nel 1995.
”Caro papà – si legge nella lettera – Non ci sentiamo da un po’ di tempo. Volevo dirti che sto bene e sono molto felice a Richmond. Mi piacerebbe avere tue notizie. Ti auguro una buona festa del papà. Con amore. Duane”. Tra i due i rapporti erano tesi, il padre non approvava l’omosessualità del figlio e questo aveva reso tutto più complicato e tumultuoso.
”Ho chiesto tante volte a mio figlio se avesse fatto pace con Dio perché volevo vederlo in cielo – ha raccontato l’87enne – Adesso ogni volta che penso al momento in cui ho preso quella busta in mano mi viene da piangere. È sicuramente un segno dal cielo. È un modo per dirmi che sta bene, che è in paradiso. Non sarò mai grato abbastanza a chi mi ha fatto recapitare questa lettera”.