ROMA – “Se qualcuno ostacola il traffico, segnalateci la targa. Qui!”, a cinguettare è il comandante dei vigili di Roma, Raffaele Clemente. Per “Qui!”, energico e perentorio, si intende Twitter: l’invito è rivolto a tutti i cittadini sollecitati a segnalare auto e pullman che violano il codice della strada e ingorgano il traffico esasperante e congestionato della Capitale.
Come è accaduto in via Albalonga, sede della storica pasticceria Pompi, nota soprattutto per i suoi tiramisù. Il negozio attira così tanti clienti che lo scorso novembre gli autisti dell’Atac, ostacolati dalle numerose auto parcheggiate in seconda e tripla fila, sono stati costretti a deviare il proprio percorso.
Segnalazioni all’indirizzo della polizia locale non sono mancate, ma il problema fatica a trovare soluzione. L’intervento dei vigili negli ultimi giorni ha consentito una migliore viabilità della zona. Ma i cittadini hanno continuato a registrare fastidiosi blocchi del traffico.
“Siamo allo sbando a #viaalbalonga ci vuole una bomba“, scriveva due giorni fa un utente su Twitter al comandante della polizia locale. Un altro annotava: “Addirittura un pullman di persone per il tiramisù di Pompi”. E Clemente ha risposto, lanciando la sua iniziativa: “Un pullman. Se spunta ancora in nostra assenza Segnalate la targa. Qui!”.
Naturalmente le risposte non potevano che essere polemiche: “Se ci chiede le targhe vuol dire che la tutela pubblica è fallita”, hanno risposto i cittadini che segnalavano l’ennesimo ingorgo. E ancora: “E il verbale lo fate su Twitter?”.