ROMA – Al capolinea Atac del 224 a Piazza Augusto Imperatore, sull’autobus fermo, vuoto e con le porte aperte, al posto del numero compare per esteso un “Vaffanculo”.
Poco dopo alla fermata è arrivato un altro autobus, questa volta con il numero. Il conducente è sceso per capire cosa succedesse. Difficile credere che si tratti di uno scherzo, che qualcuno sia salito sull’autobus, abbia messo mani al computer di bordo e abbia modificato il numero con l’insulto. Più facile immaginare che si tratti di una protesta.