Roma, discarica Ardeatina: comitati all’Angelus con striscione. Ma la protesta viene ignorata

ROMA  – Maglietta bianca e cappellini del Divino Amore. Questa la “divisa” con la quale circa 300 persone dei comitati anti-discarica alla Falcognana, nei pressi della via Ardeatina a Roma, hanno raggiunto la basilica di San Pietro per lanciare un appello a papa Francesco durante l’Angelus domenicale. “Papa Francesco aiuto” e “Scempio al Divino Amore” alcuni degli striscioni che i manifestanti sono riusciti ad esporre in piazza malgrado il divieto. Tra loro  molti religiosi ed anche il prossimo parroco del Divino Amore, il Santuario che si trova a pochi chilometri dalla futura discarica.

Papa Francesco però, a differenza di quello che speravano i manifestanti, non li ha salutati. Racconta quanto accaduto in piazza San Pietro Luca Zanini in un articolo pubblicato domenica 11 agosto sul Corriere:

“Ma il pontefice, che ha concluso l’Angelus salutando i musulmani in occasione della fine del Ramadan, non ha parlato del Divino Amore né del temuto inquinamento che incomberebbe sul sacro luogo. Eppure il Santuario alla periferia di Roma è dedicato a un miracolo della Vergine Maria, della quale Papa Francesco ha parlato domenica ricordando che Ferragosto, ‘giovedì, è la Solennità dell’Assunta’ed esortando: ‘Facciamo festa alla Vergine!'”

Niente sacchi della spazzatura in piazza, come promesso dai manifestanti nei giorni scorsi. L’idea era stata bocciata dalla Questura, così come la possibilità di tirare fuori degli striscioni. Ma alcuni manifestanti sono riusciti ad eludere questo ultimo divieto:

“All’arrivo a Borgo Pio i manifestanti hanno trovato agenti di pubblica sicurezza che hanno verificato tutti i cartelli e gli striscioni, bloccando – come da accordi con gli organizzatori – tutte i materiali che avessero riferimento alla discarica o alla protesta anti rifiuti. L’unico cartello passato ai controlli lo porta un bambino in braccio al padre, la scritta recita: ‘Papa Francesco aiutaci tu»’. La stessa che campeggia in blu su un grande lenzuolo bianco. Ma altri manifestanti ‘clandestini’ hanno dribblato la polizia e a fine Angelus srotolano nella piazza un enorme striscione che recita: ‘Scempio al Divino Amore'”.

La nuova di Roma che dovrebbe portare alla chiusura di Malagrotta, la più grande d’Europa. Venerdì 9 agosto, il sito della Falcognana ha avuto il via libera da Comune e Regione.

Il mega-striscione contro la discarica all’Angelus (foto Ansa)

 

 

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Lorenzo Briotti