SANTIAGO DE COMPOSTELA (SPAGNA) – Il governo spagnolo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale per le 78 vittime del deragliamento del treno a Santiago di Compostela. Il Governo della Galizia ha proclamato invece sette giorni di lutto per le vittime. Lo ha comunicato il presidente, Alberto Nunez Feijo che ha deciso anche il blocco per un minuto di tutte le attività pubbliche, minuto di silenzio scattato, nella regione spagnola, oggi alle ore 12. “Nessuna parola è sufficiente per esprimere il nostro dolore”, ha detto Feijo in una breve conferenza stampa.
Intanto, sul luogo dell’incidente è giunto il premier, Mariano Rajoy, nativo proprio di Santiago, mentre il re Juan Carlos e il principe Felipe hanno annullato tutti gli impegni previsti in agenda.
(Foto Ansa e LaPresse)