ROMA – Bombe carta e fumogeni contro il Convegno sulla Green Economy all’Università La Sapienza di Roma. La tensione è alta tra manifestanti e forze dell’ordine. Gli studenti protestano: “L’università è di chi la vive, non di chi la distrugge”. La polizia carica e difende l’ingresso di fronte all’Aula Magna dove è in corso l’incontro con i ministri Saccomanni, Orlando, Lorenzin e Giovannini e i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso.
Due studenti sarebbero stati fermati. Lo dicono gli stessi studenti che in corteo stanno accerchiando l’Aula Magna dell’ateneo. La polizia sta presidiando la zona ed il corteo è stato momentaneamente bloccato. Gli studenti urlano “bella scena la celere che carica gli studenti all’università. Non ce ne andiamo finché non ci restituite i nostri compagni”.
In 300, alcuni con indosso le maschere di Anonymous, manifestano contro chi “parla tanto di ambiente e biodiversità e poi fa la Tav”. Il corteo di studenti in marcia dentro la città universitaria ha raggiunto il rettorato: hanno lanciato uova e petardi. Poi una bomba carta è stata lanciata oltre le transenne ed è esplosa all’interno dell’Aula Magna.
Il portone è stato chiuso e i manifestanti hanno cominciato a colpirlo nel tentativo di forzare il blocco. Sono molti gli agenti in tenuta antisommossa sia all’interno che all’esterno dell’aula magna che tentano di respingere i manifestanti, mentre volano petardi e fumogeni.
All’interno dell’Aula magna, al momento, i lavori della conferenza proseguono, con un video messaggio del premier Enrico Letta. Poco prima dell’inizio, una decina di manifestanti hanno occupato il tetto della facoltà di Fisica, hanno anche acceso alcuni fumogeni rossi da stadio e srotolato uno striscione: “Fuori dall’università i padroni dell’austerity”.
(Foto Ansa/Twitter)







