ROMA – Saverio Marinelli, il primo ragazzo al mondo a ricevere nel 2010 un cuore artificiale completamente impiantabile, è morto a Roma la mattina del 23 giugno. Saverio aveva appena 19 anni e soffriva della sindrome di Duchenne, una tipologia di distrofia muscolare che colpisce soprattutto i bambini. Ad annunciare la scomparsa di Saverio la pagina Facebook dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove il ragazzo era in cura fin da bambino.
“Ciao Saverio”. Inizia con queste parole il post pubblicato su Facebook in ricordo di questo giovane ragazzo:
“Questa mattina ci ha lasciato il nostro grande amico Saverio Marinelli, che tutti noi abbiamo potuto apprezzare in questi anni per il coraggio e la voglia di vivere. Saverio, affetto da sindrome di Duchenne, è stato il primo ragazzo al mondo a ricevere, nel 2010, un cuore artificiale completamente impiantabile. Con lui abbiamo vissuto in questi anni tanti bei momenti. Negli ultimi giorni, purtroppo, una grave infezione polmonare aveva debilitato il suo organismo, già provato dalla progressione della malattia, portandolo questa mattina al decesso. Tutto l’Ospedale si stringe intorno alla sua splendida famiglia, in particolare ai genitori Marsilio e Rita e al fratello Francesco. I funerali si svolgeranno mercoledì 25 giugno, alle ore 17, nella Chiesa di San Venanzo, in provincia di Terni, dove Saverio abitava con la famiglia. Il suo sorriso risplende in Cielo insieme a quello di tanti altri angeli come lui”
Saverio, 19 anni, fu anche tra i ragazzi che accolsero Papa Francesco il giorno della sua visita al Bambino Gesù, il 21 dicembre 2013. In questi anni tante le iniziative che lo hanno visto protagonista, come l’incontro con il giocatore Alex Del Piero a Iesolo e con la Nazionale di calcio a Coverciano. I funerali si svolgeranno mercoledì 25 giugno in provincia di Terni, dove Saverio abitava con la famiglia.
(Foto da Facebook)