“Ho seguito la passione per il canto – dice suor Cristina – senza sapere che grazie a The Voice mi sarei ritrovata a diventare un personaggio con una notorietà che non cercavo, ma che spero possa dare ai giovani la voglia e la forza di seguire i propri sogni”.
“Non nego – continua – di provare un certo disagio quando i giornalisti chiedono come mi senta, da religiosa, a vivere sotto i riflettori. Rispondo sempre che da quando ho avuto la vocazione mi sono ritrovata in braccio a Gesù e con il canto penso di esprimere la bellezza di Dio. So poi che per molti il mio coach J-Ax rappresenta un mondo distante anni luce dal mio, ma ho sempre pensato che lui sarebbe stato il ponte perfetto fra il linguaggio dei giovani e quello della Chiesa. Fin dall’inizio qui a The Voice ho detto: ho un dono, ve lo dono”.
Insomma, suor Cristina, 25enne di Comiso (Ragusa) che i bookmaker segnalano come favorita per la vittoria, spiega di essere semplicemente impegnata a “restituire al prossimo ciò che ha ricevuto”. Si mostra decisa e determinata. “Se dovessi vincere – dice suor Cristina a Luca Dondoni – ho le mie superiori alle spalle ma direttamente non gestirò e non voglio gestire nulla, compresa la vittoria in un talent come questo. Il futuro lo affido alla Provvidenza. Mi sento in braccio a Gesù e cerco di vivere il presente”.
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