BELGRADO – In Ucraina scoppia la “guerra” dei poster (clicca qui per leggere l’articolo del Corriere) e Putin viene ritratto come Stalin e come Hitler. Questa singolare guerra è cominciata con un enorme poster-caricatura che ritrae il presidente russo vestito di una uniforme che ricorda molto quella di Stalin, sul viso dei baffetti posticci alla Hitler e sul petto tre medaglie, una con la stella rossa, l’altra con la svastica e la terza con la falce e martello, è stato appeso qualche giorno fa a una finestra del municipio della città di Liberec, in Repubblica ceca.
L’azione è stata organizzata e rivendicata dall’associazione civica ”Dekomunizace” per denunciare – si legge sul sito ufficiale del gruppo – le mosse russe in Crimea e le presunte analogie tra il presente e l’invasione della Cecoslovacchia nel 1968. Per questo motivo, il manifesto anti-Putin è stato collocato proprio di fronte al monumento che ricorda le vittime dell’occupazione sovietica, specifica la nota di Dekomunizace.
Una foto analoga è apparsa anche a Kiev in queste ore, accompagnata da altre immagini che raffigurano l’esercito russo e Victor Yanukovych, gli protagonisti di questa crisi: