INDIANAPOLIS (STATI UNITI) – Un cane salva la vita a sette persone e quattro cani e poi muore. E’ accaduto martedì scorso a Indianapolis negli Stati Uniti al piccolo Bogey, un cagnetto bianco nato, incrocio fra un barboncino e uno shitzu.
L’animale, dopo aver annusato il fumo di un incendio ha svegliato il padrone, abbaiandogli nelle orecchie e tirando giù il lenzuolo. Il padrone Johnny Walker, dopo essersi svegliato ha aperto le porte della sua camera e ha visto che non c’era via di fuga.
L’uomo è stato assalito dal panico e si è buttato giù dalla finestra. Dato che viveva al secondo piano non si è fatto male. Nella fretta di scappare ha però dimenticato il cagnolino che lo aveva svegliato. A questo punto, Walker ha tentato di bussare alle porte delle due case che fiancheggiavano la sua ma il fuoco stava ormai bruciando tutto.
Quindi ha cominciato a strillare ed è riuscito a svegliare una famiglia che viveva alla sinistra con due bambini. Poi ha svegliato un vicino nella casa di destra, che è fuggito con i suoi quattro pit-bull.
Per spegnere le fiamme, 40 vigili del fuoco hanno lavorato per quasi un’ora. Le fiamme hanno bruciato le tre case: tutta colpa di due stufette elettriche lasciate accese durante la notte.
Walker ha dimenticato di salvare il suo fedele cagnolino che tra le fiamme non ce l’ha fatta. Il 44enne racconta di essersi salvato grazie a Bogey che lo ha svegliato. “Il mio cane ci ha salvati tutti. E lui è morto”.
Ora l’uomo è in stato di choc. Uno psicologo ha aggiunto che davanti alle fiamme che avanzavano nella sua camera, Walker ha perso la testa. A quanto pare però, il suo atteggiamento è in parte giustificato: le fiamme, nella mente umana generano una forma molto forte di terrore.