
Verbier (Svizzera), sciatori ammassati per entrare in funivia FOTO Assembramenti neve in stile prima ondata (Foto Ansa)
Sciatori ammassati a Verbier, in Svizzera. Stavano tentando di prendere alla funivia. E pensare che qui c’è chi vuole riaprire anche domani le piste da sci… Una foto che è un deja-vu, che ci riporta dritti dritti alla prima ondata della pandemia. Quando molti pensavano che il Coronavirus si fermasse a Wuhan e Codogno.
E quindi, nonostante le prime zone rosse in Lombardia e Veneto, pensarono bene di riversarsi sulle piste da sci. Piste covid free. Certo, il contagio è difficile mentre si scia. Ma in attesa della seggiovia? Quando si affittano sci e bacchette? All’ingresso del rifugio?Â
La foto degli sciatori ammassati di Verbier diventa un caso in Svizzera
Il caso, come ha riportato LeNouvelliste, è nato da una foto. Foto che mostrava un folto gruppo di persone ammassate all’ingresso della funivia della stazione sciistica di Verbier, nel Canton Vallese. Il governo locale ha subito chiesto provvedimenti, che sono stati adottati. Rispetto dei segnali a terra, distanziamento e personale aggiuntivo.
Le immagini degli sciatori ammassati hanno comunque subito fatto il giro dei social. “Il danno è stato fatto”, ha ammesso Laurent Vaucher, direttore di Téléverbier, aggiungendo comunque che “questa mattina abbiamo messo in atto le misure che volevamo implementare durante la settimana. Abbiamo ancora qualche aggiustamento da fare, ma siamo pronti”. Il consigliere di Stato Christophe Darbellay, che ieri aveva criticato duramente quanto stava accadendo, oggi ha accolto con favore la correzione di rotta dell’impianto di Verbier. “Ora faccio appello alla responsabilità individuale perché tutto funzioni senza intoppi”, ha auspicato.
Impianti chiusi se Natale sarà senza controllo
Allo stesso tempo, le autorità cantonali hanno avvertito che se questo tipo di situazione dovesse riproporsi durante le feste di Natale, verrebbero presi provvedimenti, anche drastici, come la chiusura degli impianti.
Preoccupate per gli ultimi dati della diffusione del coronavirus, in aumento in alcuni cantoni, la autorità federali svizzere avevano già deciso nei giorni scorsi di dare una stretta allo sci, pur non vietandolo durante le feste come hanno fatto altri in Europa.
Dal 22 dicembre l’apertura delle singole stazioni invernali sarà autorizzata dai cantoni solo se la situazione epidemiologica lo consentirà . Inoltre, la portata degli impianti chiusi come ovovie e funivie, finora non regolata, è stata ridotta a due terzi. I cantoni, inoltre, dovranno controllare le regole nei comprensori sciistici (obbligo di mascherina negli impianti di trasporto e distanziamento nelle file di attesa) e in caso di abusi ripetuti revocare l’autorizzazione. (Fonti Ansa e LeNouvelliste)
