ROMA – La motivazione è ardita: “Vogliamo lanciare un messaggio coraggioso e provocatorio: il Barolo non teme il tempo e mantiene intatto il suo fascino a qualunque età”. Quindi, per la pubblicità del pregiato vino, la casa produttrice Clavesana ha scelto come testimonial un’attempata vignaiola (falsa) nuda. Ultraottantenne a giudicare dalla foto e in posa pudica. E falsa perché in realtà si tratta di una modella: nessuna vera vignaiola ha accettato di posare senza vestiti per il fotografo.
Anna Bracco, direttrice della cantina sociale, ha spiegato: “Ho valutato se accettarla e poi mi sono detto che quell’immagine racconta il tempo, proprio come il Barolo. Non c’è da scandalizzarsi”.
